DOLORE AL GINOCCHIO – Fisioterapia – Fabio Marino

di | Aprile 13, 2021

Dolore al ginocchio: analizziamo insieme le cause ed i trattamenti 

Il dolore al ginocchio potrebbe essere di origine articolare

Il dolore al ginocchio è un problema diffuso…

Il ginocchio è un’articolazione mobile spesso fonte di dolore. La sua posizione, infatti, la rende una giuntura che deve essere sia mobile che resistente, in quanto deve sopportare il carico del corpo durante i movimenti e permettere una certa mobilità. I movimenti che può effettuare sono quelli di flessione ed estensione. I maggiori gruppi muscolari che permettono tali movimenti sono il quadricipite femorale, posto anteriormente sulla coscia, la cui contrazione causa estensione del ginocchio, e gli hamstring, i flessori del ginocchio, posti posteriormente, il cui principale muscolo 

La sua particolare anatomia, tuttavia, non le conferisce una forma del tutto stabile

Infatti, il ginocchio è formato dalla congiunzione delle ossa del femore e della tibia, le cui estremità non combaciano perfettamente. La presenza di strutture fibrocartilaginee chiamate menischi, “cuscinetti” con funzione di ammortizzazione e di distribuzione del peso, insieme alla presenza di importanti legamenti come i crociati ed i collaterali, conferiscono maggiore stabilità al ginocchio.

I legamenti del ginocchio sono strutture di tessuto fibroso e connettivo, che collegano la parte distale del femore con la zona prossimale della tibia.
Ogni ginocchio presenta quattro legamenti: il legamento crociato anteriore, il legamento crociato posteriore, il legamento collaterale mediale ed il legamento collaterale laterale.
-I legamenti crociati anteriore e posteriore si trovano al centro del ginocchio e, come dice il nome, formano intersecandosi una “croce”. I legamenti collaterali si trovano ai due lati dell’articolazione, il mediale all’interno ed il laterale all’esterno.
I quattro legamenti hanno la funzione di stabilizzare l’articolazione e mantenerla tale durante i movimento dell’arto inferiore.

Il dolore al ginocchio viene chiamato in termini medici “gonalgia”.

Il sintomo può derivare da una patologia acuta, degenerativa, oppure da fonti distanti dall’articolazione. Inoltre, è sempre bene ricordare che non sempre i sintomi percepiti hanno una corrispondenza con le alterazioni strutturali presenti nelle immagini strumentali (radiografie, risonanze…), pertanto è sempre bene affidarsi ad uno specialista che prescriverà eventuali esami solo se necessario.

Analizziamo ora le principali patologie che potrebbero provocare un dolore al ginocchio.

Patologie acute che causano dolore al ginocchio

Fratture, lussazioni, distorsioni

In caso di dolore molto acuto a seguito di un trauma, impossibilità di movimento, rumore di crepitio dovuto allo sfregamento tra due monconi, si può pensare alla presenza di una rottura dell’osso, ovvero di una frattura. Il dolore al ginocchio conseguente a frattura potrebbe derivare da una rottura a livello del femore nella sua porzione più distale, della tibia nella sua parte più prossimale, o della rotula.

La lussazione, invece, è la separazione dei due capi articolari, anche in questo caso molto dolente per la compresenza di lesioni periarticolari, a tendini e legamenti, e alla deformità strutturale della regione.

A livello del ginocchio, comunemente si può assistere ad una lussazione della rotula, ovvero ad una sua dislocazione verso l’interno o l’esterno del ginocchio causata da un trauma sull’osso o ad una torsione improvvisa.

In questi casi, l’intervento medico tempestivo è assolutamente necessario per ridurre la frattura o la lussazione, dopodichè sarà necessario un recupero medio-lungo tramite fisioterapia.

Il dolore al ginocchio è frequentemente causato da una distorsione.

Seppur meno grave dei traumi precedenti, è un evento traumatico molto comune. Si tratta di una momentanea modificazione dell’articolazione a causa di un trauma, con una perdita dei contatti tra i capi articolari solo temporanea. In base al grado di lesione, può essere associata ad un danno più o meno grave ai legamenti. Nel primo grado, essi subiscono solo una distensione, nel secondo una lesione parziale, nel terzo grado una totale lesione. I sintomi comprendono dolore, gonfiore, calore, cambio di colore, limitazione ai movimenti. In caso di distorsione lieve, potrebbe essere sufficiente applicare del ghiaccio e stare a riposo con un bendaggio o un tutore. In casi più gravi, sarà necessaria una riabilitazione che può durare diversi mesi.

Traumi che coinvolgono legamenti e/o menischi

Spesso il dolore al ginocchio è conseguenza di un trauma che coinvolge una o più strutture.

I legamenti del ginocchio sono frequentemente interessati da traumi che ne provocano stiramenti o lesioni, parziali o totali.

I legamenti crociati ed i collaterali, mediale e laterale, subiscono lacerazioni spesso a causa di attività sportive in cui sono previsti cambi rapidi di direzione, o a seguito di una rotazione improvvisa. A seconda del grado di lesione, il trattamento può a volte prevedere un intervento chirurgico ricostruttivo.

Comunque, la fisioterapia è fondamentale per il recupero post traumatico.  In caso di soggetti sedentari o anziani, o per lesioni parziali, lo specialista può anche propendere per il solo trattamento riabilitativo che miri alla gestione del dolore, al recupero del movimento e soprattutto al rinforzo, affinchè la muscolatura vicari il ruolo di stabilizzazione dei legamenti lesi.

Anche i menischi sono strutture che si possono ledere. Ogni ginocchio ha un menisco mediale, che si trova nella parte interna dell’articolazione, e uno laterale, all’esterno. La lacerazione può essere dovuta ad un trauma acuto o ad una serie di microtraumi ripetuti nel tempo. Anche in questo caso, spesso la lesione è conseguenza di attività sportive, o di sovraccarico e stress sul ginocchio.

Il protocollo di trattamento può prevedere, in alcuni casi, la sutura del menisco, la sua asportazione (meniscectomia parziale o totale), o il solo trattamento conservativo.

Esso comprende il riposo, l’immobilizzazione, l’elevazione dell’arto e l’applicazione di ghiaccio. In caso di soggetti che, eccetto il dolore al ginocchio, non abbiano altri sintomi quali un blocco o una limitazione funzionale, il trattamento conservativo potrebbe essere risolutivo del problema, a volte affiancato ad alcune seduta di fisioterapia per la ripresa del movimento. L’intervento chirurgico, ormai effettuato in artroscopia, viene effettuato solo se necessario, in quanto studi recenti hanno dimostrato che l’asportazione del menisco può causare l’insorgenza precoce di artrosi.

Patologie degenerative e di sovraccarico

A volte il dolore al ginocchio non deriva da un trauma acuto, ma dall’usura delle strutture a seguito di sovraccarico o per l’avanzare dell’età. L’usura può anche essere dovuta ad alterazioni strutturali che portano le strutture a consumarsi precocemente. Ad esempio, le ginocchia vare (a “O”) o valghe (a “X”) portano ad uno sbilanciamento del peso rispettivamente verso la zona esterna ed interna dell’articolazione, causandone un’usura precoce.

I menischi, mediali e laterali, oltre a lesioni acute, possono anche subire un processo degenerativo a causa dell’usura, con il passare degli anni o per attività usuranti o protratte nel tempo.

Si tratta di meniscopatia degenerativa

Il dolore al ginocchio in questo caso compare in seguito a sforzi prolungati, oppure può provocare una limitazione del movimento dell’articolazione, soprattutto in flessione. Il trattamento consigliato prevede farmaci antinfiammatori, possibilità di infiltrazioni con acido ialuronico, fisioterapia per apprendere strategie di movimento prive di dolore al ginocchio.

In caso di ripetizione protratta di movimenti e continue sollecitazioni sull’articolazione, potrebbe instaurarsi una sindrome da sovraccarico funzionale, che causa dolore al ginocchio e riguarda tendini e muscoli.

Una struttura che tende ad infiammarsi a seguito di sovraccarico è il tendine rotuleo. E’ tra i più grossi del nostro organismo e collega la rotula all’osso della tibia. E’ molto sollecitato in movimenti come il salto ed è quindi facile una sua infiammazione negli sportivi. Pertanto, la tendinite rotulea viene anche chiamata “ginocchio del saltatore”. Il suo trattamento prevede ghiaccio, riposo, stretching ed eventualmente farmaci antinfiammatori. In alcuni casi, il tendine rotuleo può anche lacerarsi, sempre a causa di sovraccarico.

L’ articolazione stessa può provocare dolore al ginocchio a causa di usura e degenerazione: ciò avviene in presenza di artrosi del ginocchio o gonartrosi.

In tal caso, la cartilagine articolare prima e le ossa subcondrali poi si usurano per l’avanzare dell’età, anche a causa di fattori predisponenti come alterazioni strutturali, peso, familiarità. Oltre a modificare tali fattori, se possibile, e a tenere a bada il dolore al ginocchio tramite farmaci antinfiammatori, anche la fisioterapia è consigliata. Ne abbiamo parlato qui. 

Altre patologie reumatiche e metaboliche che causano dolore al ginocchio

Oltre all’artrosi, che è una patologia degenerativa reumatica associata all’invecchiamento, anche altre patologie possono causare dolore al ginocchio.

Ad esempio, l’artrite reumatoide, una malattia autoimmune cronica, colpisce in modo aggressivo le articolazioni, tra cui quella del ginocchio, provocando forti dolori. Anche l’artrite settica può causare un’infiammazione articolare a seguito di un’infezione batterica.

La gotta è invece una malattia metabolica che provoca attacchi di artrite acuta con forti dolori a causa del deposito di cristalli di acido urico.

Se vuoi ricevere più dettagli riguardo al dolore al ginocchio o per prenotare una valutazione fisioterapica in uno dei Centri Kinesis Sport, scrivimi cliccando QUI.

Dott. Fabio Marino

Co-autrice: Dott.ssa Ft Dalila De Blasio

ANATOMIA GINOCCHIO E MOVIMENTI

TECARTERAPIA: EFFETTI INDESIDERATI (EFFETTO REBOUND)

DOLORE AL COLLO? ANALIZZIAMO IL PROBLEMA!