Fibromialgia: cause, sintomi e trattamento con la fisioterapia

La fibromialgia è una condizione cronica che può essere debilitante. La fisioterapia può aiutare i pazienti a gestire i sintomi della fibromialgia fornendo una combinazione di esercizi mirati, trattamenti manuali e terapia cognitivo-comportamentale.

In questo articolo spieghiamo come la fisioterapia può aiutare i pazienti con fibromialgia ad alleviare la condizione patologica, fornendo una migliore qualità della vita.

Cos’è la fibromialgia?

La fisioterapia può aiutare a gestire i sintomi della fibromialgia in diversi modi. In primo luogo, aiuta a promuovere una migliore mobilità muscolare. Ciò può ridurre il dolore muscolare e aiutare a prevenire la rigidità delle articolazioni.

Inoltre, i trattamenti fisioterapici, contribuiscono ad aumentare la forza muscolare e la resistenza fisica. In questo modo si allontana la stanchezza permettendo al paziente una migliore gestione del dolore. Gli esercizi fisici possono aiutare a migliorare la postura, riducendo al minimo la tensione muscolare e riducendo il dolore.

La fisioterapia, quindi, è una forma di trattamento efficace per la fibromialgia, che può aiutare a ridurre i sintomi e a gestire meglio la malattia nella vita quotidiana.

Come può aiutare ad alleviare il dolore il fisioterapista ?

La fisioterapia può anche aiutare a gestire la fibromialgia fornendo una serie di esercizi mirati a rinforzare e allungare i muscoli indeboliti. Gli esercizi e i trattamenti fanno parte di un programma terapeutico personalizzato studiato appositamente per ogni singolo paziente. L’obiettivo è quello di aiutare ad alleviare le tensioni muscolari e favorire una migliore postura per ridurre i sintomi della fibromialgia.

Durante le sedute, il fisioterapista, insegna strategie per gestire il dolore come l’applicazione di calore e di frizione, nonché tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e lo stretching. La terapia fisica aiuta, inoltre, a prevenire i problemi di salute associati alla fibromialgia, come la rigidità articolare, l’affaticamento e la spossatezza, aiutando a gestire meglio questa condizione.

Il professionista di riferimento aiuta il paziente a prendere consapevolezza del proprio corpo e offre consigli su come mantenere uno stile di vita sano e attivo. Metodi per prevenire i sintomi della fibromialgia limitandone la comparsa e consentendo alle persone di vivere meglio la quotidianità.

Quale tipo di trattamento è più efficace per gestire la fibromialgia?

I trattamenti più efficaci, generalmente, sono costituiti dagli esercizi fisici e ginnastica posturale. Si tratta di movimenti che devono essere eseguiti sotto il diretto controllo dello specialista fino a che il paziente non diventa abile a controllare il proprio corpo in modo adeguato. È importante che gli esercizi vengano svolti correttamente e regolarmente per rinforzare la muscolatura, rendere il corpo flessibile ed evitare di restare inattivi.

Il pericolo è quello di entrare in un circolo vizioso che porta a peggiorare la situazione, ovvero quello costituito da sintomi dolorosi che portano a non muoversi aumentando ulteriormente il dolore. I pazienti che soffrono di fibromialgia, infatti, sentendo algie in varie parti del corpo, tendono a stare fermi pensando di peggiorare la situazione. In realtà il movimento è uno dei più importanti metodi di controllo della fibromialgia.

Migliorare la forma fisica e aumentare la tonicità della muscolatura, aiuta a migliorare l’umore evitando gli stati depressivi che portano all’immobilità e riduce la sensazione di stanchezza cronica. Seguire il percorso sotto la guida di un fisioterapista competente, è più facile che farlo da soli in quanto si ha il sostegno dell’operatore che indica i movimenti giusti e incoraggia il paziente.

Esercizi statici o aerobici, quali aiutano ad alleviare il dolore

Gli esercizi aerobici sono quelli più indicati per mantenere e recuperare la manualità e la mobilità corretta del paziente. In questo modo si recuperano i movimenti comuni che rendono la vita quotidiana più semplice e “normale”, liberando le persone dalla sensazione di essere bloccate.

Il programma di riabilitazione fisioterapica può essere costituito da esercizi semplici. Tra questi ci sono: la corsa lenta, il nuoto, la cyclette, lo stretching, esercizi con pesi per rinforzare i muscoli. Inoltre è possibile che il fisioterapista ritenga opportuno agire con massaggi e manipolazione fisica. Lo scopo è quello di alleviare le tensioni muscolari ed eliminare stress e ansia che contribuiscono a creare dolore.

La massofisioterapia può, inoltre, contribuire a riparare i tessuti, a controllare i sintomi della fibromialgia. Inoltre a migliorare l’umore per dare maggiore forza al paziente che reagisce aumentando l’attività fisica utile a curare la malattia. Con la fisioterapia è possibile, quindi diminuire la sensazione di stanchezza fin dalle prime ore del mattino, rinforzare il corpo e alleviare il dolore. Tutto ciò aiuta il paziente a ritrovare una vita normale fatta di lavoro, socialità, familiarità e autostima.

Quanto tempo ci vuole prima che si notino i risultati della terapia fisica nella gestione della fibromialgia?

La terapia fisica può aiutare a ridurre i sintomi della fibromialgia, come la stanchezza, il dolore diffuso, la rigidità muscolare, i problemi del sonno e le difficoltà cognitive. Le persone che soffrono di fibromialgia possono notare risultati significativi dopo alcuni mesi di trattamento, anche se i tempi di recupero possono variare da persona a persona. È importante ricordare che la terapia fisica non può curare la fibromialgia, ma può aiutare a ridurre i sintomi e a gestire meglio la condizione.