fisioterapia per edema osseo

Fisioterapia per edema osseo: che cos’é l’edema osseo e come si cura

di | Aprile 13, 2021

Fisioterapia per edema osseo

Che cos’è l’edema osseo?

Quali sono le sue cause?

Come intervenire?

L’edema osseo, o spongioso, insorge quando un osso spugnoso, di solito molto innervato (come quello del ginocchio, della caviglia o dell’anca), perde il suo contenuto di calcio, diventa più fragile e inizia così a fare male per la presenza di liquido che si forma all’interno.  Questa sofferenza può dipendere da diversi fattori:

  • età,
  • farmaci, 
  • malattie concomitanti,
  • nella maggior parte dei casi è post traumatica, per traumi sia diretti che indiretti che colpiscono il segmento scheletrico interessato.

L’edema è una reazione del corpo simile a quella che hanno anche gli altri tessuti corporei se sono soggetti a traumi: infatti se prendi una botta sulla coscia, molto probabilmente si formerà un livido, che rappresenta il travaso di sangue locale, nella zona in cui hai subito il colpo. L’edema osseo può essere asintomatico o sintomatico. Nel secondo caso, il sintomo più comune è il dolore a livello dell’osso interessato.

Oggi, grazie alla risonanza magnetica, siamo in grado di riconoscere l’edema dell’osso. La risonanza, infatti, evidenzia quelle aree di osso vicine all’articolazione che assumono un aspetto diverso, ossia più “sfumato” (grigio chiaro), rispetto alla circostante area di osso che appare di colore più definito (grigio scuro tendente al nero). L’area grigio-chiara precedentemente descritta corrisponde proprio alla sede dell’edema osseo e nella maggior parte dei casi al punto di dolore.

Se riconosciuto in tempo e trattato, nell’80% dei casi l’edema osseo può regredire nel giro di qualche mese (in base anche alla sua entità), restituendo una qualità di vita normale, come quella precedente alla comparsa del sintomo.

Cosa fare in caso di edema osseo?

La fisioterapia può essere d’aiuto in caso di edema..

In caso di risonanza magnetica che riscontra un edema osseo è fondamentale un consulto medico. In base all’entità dell’edema infatti si potrà seguire un percorso fisioterapico e farmaceutico o, nei casi più gravi, un percorso chirurgico.

Le terapie tradizionali per la cura dell’edema spongioso si basano sulla riabilitazione tramite fisioterapia, sul riposo e sull’applicazione di ghiaccio locale con sacchetti fisioterapici. Quest’ultimo è fondamentale per non gravare sull’articolazione interessata e per evitare che la situazione si protragga nel tempo.

NON UTILIZZARE IL GHIACCIO DIRETTO. Meglio utilizzare un sacchetto fisioterapico come quello indicato qui sotto. Perché non raffredda eccessivamente la zona con il rischio di creare una ischemia locale che potrebbe ottenere un effetto opposto. Lo vedi qui sotto:

I trattamenti di fisioterapia per edema osseo sono principalmente:

  • Magnetoterapia: questo elettromedicale ri-polarizza le cellule e ristabilisce l’equilibrio biologico nella zona interessata, favorendo il processo di guarigione. L’efficacia terapeutica è contro l’infiammazione e il dolore. Di fatto accelera il processo di rimaneggiamento osseo positivo e facilita lo smaltimento dei liquidi. I primi anni della mia carriera li ho iniziati con il MAG 2000. Di fatto è un elettromedicale che potrai usare anche a casa; ha dei programmi preimpostati e funziona molto bene. Personalmente lo usavo anche in ambulatorio sui pazienti. Se vuoi puoi vederlo da qui.
  • Tecarterapia:  per la capacità di ridurre significativamente i tempi di riabilitazione e recupero. Essa  sollecita fortemente i meccanismi cellulari e incrementa l’attivazione dei naturali processi riparativi e antinfiammatori, agendo anche sugli strati più profondi. Di fatto questo elettromedicale deve essere svolto da un fisioterapista competente come potrai leggere nella categoria specifica, presente in questo blog, sulla Tecar). Se tu che stai leggendo sei un fisioterapista alle prime armi e con un budget limitato, puoi iniziare con la Tecarterapia Tekra. Se invece puoi permetterti di investire di più, passa ad una Globus; e se non hai grossi limiti di budget ti consiglio la Human Tecar. Io ne ho 4, ma qui i prezzi salgono sopra alle 22000€ a macchinario.
  • Idrokinesiterapia in piscina, lavoro in scarico su cyclette, rinforzo muscolare isometrico ed elettrostimolazione, che il paziente dovrà effettuare seguito da un fisioterapista, e a casa,  per mantenere il tono-trofismo del muscolo. Se vuoi iniziare a fare l’elettrostimolazione a casa va più che bene il Tesmed. Il libricino che trovi all’interno contiene tutte le foto per l’applicazione degli elettrodi e il numero dei programmi pre-impostati. Da qui puoi vederlo su Amazon:

    tesmed per edema osseo

     

La terapia farmacologica invece è spesso basata sull’utilizzo di corticosteroidi o di farmaci già utilizzati per l’osteoporosi (neridronati), da somministrare ad alti dosaggi per via endovenosa. Per questo naturalmente, non essendo il mio campo, ti consiglio di consultare il medico.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sull’edema osseo, o per una consulenza fisioterapico in uno dei miei Centri Kinesis Sport, puoi scrivermi da QUI

Dott: Fabio Marino

Founder Centri Kinesis Sport di Fisioterapia e medicina riabilitativa

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