Se stai cercando informazioni su come trattare una lussazione della spalla, sei nel posto giusto. Scopri subito di cosa si tratta, quali sono i sintomi, come si cura e come si può cercare di prevenire.
In questo articolo parliamo le opzioni di trattamento e le loro implicazioni. Discuteremo le opzioni chirurgiche e non chirurgiche, ma soprattutto dei trattamenti di fisioterapia per la gestione dei sintomi.
Che cos’è la lussazione della spalla?
La lussazione è dovuto a un trauma che provoca una totale perdita di rapporto tra i due capi dell’articolazione. Detta anche articolazione glenomerale che implica il coinvolgimento di cavità glenoidea di scapola e omero, la lussazione della spalla avviene frequentemente. Si tratta di una conseguenza che riguarda il 50% degli infortuni con lussazione.
Le lussazioni delle spalle avviene solitamente frontalmente, questo significa che la testa dell’omero fuoriesce dalla sua naturale posizione sporgendo in avanti. Si tratta di un’area estremamente vulnerabile ed esposta a traumi in quanto poco protetta. Infatti ci sono solo tre legamenti di piccole dimensioni a trattenere l’articolazione.
Quali sono i sintomi della lussazione della spalla?
La lussazione della spalla non è una condizione da sottovalutare. È importante prendere in considerazione i sintomi e rivolgersi tempestivamente allo specialista per un trattamento appropriato.
La sintomatologia è facile da riconoscere:
- forte dolore
- blocco della mobilità
- deformazione dell’articolazione a causa della fuoriuscita dalla sede naturale della testa dell’omero
In questi casi è necessario recarsi al pronto soccorso per eseguire esami diagnostici per immagine, come una radiografia, oltre a una visita ortopedica. Tutto questo è indispensabile per verificare la diagnosi escludendo la presenza di eventuali fratture.
La terapia può variare a seconda della gravità della lesione, anche se il trattamento più comune consiste nella riduzione manuale. Questa consiste in una manipolazione in cui il medico riposiziona delicatamente l’omero nel suo alloggiamento. In alcuni casi, invece, può essere necessario un intervento chirurgico.
Dopo la riduzione, il medico può ritenere opportuno consigliare di indossare un tutore, una stecca o una borsa di ghiaccio per ridurre l’infiammazione. Inoltre può prescrivere farmaci antidolorifici per alleviare il dolore del paziente.
Una volta completato il trattamento, è importante seguire un programma di fisioterapia per rafforzare la muscolatura della spalla e prevenire ulteriori traumi.
In conclusione, la terapia migliore per la lussazione deve essere valutato a seconda della gravità della lesione. In ogni caso, il trattamento precoce è importante per ridurre il rischio di danni permanenti.
Quali sono i trattamenti di fisioterapia per le lussazioni?
Esistono diversi trattamenti per la cura della lussazione della spalla, ma il migliore dipende dalle condizioni individuali del paziente. In generale, il trattamento può consistere in farmaci antidolorifici, esercizi fisici, terapia fisioterapica, utilizzo di tutori, trattamenti con strumenti elettromedicali e talvolta anche una combinazione di queste terapie.
Se la lussazione della spalla è lieve, i medici possono optare per una gestione conservativa. Questo implica l’utilizzo di un percorso fisioterapico mirato a ripristinare la funzionalità articolare. Nel caso in cui il danno sia più grave, l’intervento chirurgico può essere considerato come trattamento essenziale per riposizionare la spalla e ripristinare la funzionalità articolare.
In seguito all’intervento e la necessaria convalescenza, l’ortopedico può prescrive una terapia fisioterapica mirata a rafforzare la muscolatura che circonda la spalla e ripristinare la funzionalità articolare.
Tra i trattamenti eseguiti per la riabilitazione della spalla ci sono:
- massofiosioterpia,
- trigger points,
- mobilizzazione articolare,
- laserterapia tramite la quale si stimolano i tessuti profondamente,
- tecarterapia che utilizza le radiofrequenze che generano calore nei tessuti rigenerandoli e diminuendo il dolore,
- ultrasuoni per una biostimolazione dei tessuti.
La fisioterapia si concentra, nell’ultima fase del trattamento, al raggiungimento dell’obiettivo finale con il rinforzo della muscolatura per stabilizzare la spalla ed evitare ulteriori lussazioni. Talvolta si sceglie di accelerare il processo tramite elettrostimolazione muscolare localizzata.
Cosa non fare con lussazione spalla?
In presenza di lussazione della spalla non si devono eseguire in autonomia, o lasciare che persone inesperte eseguano, il riposizionamento della spalla. Si tratta di un’operazione complicata che, se eseguita male, può creare gravi lesioni e fratture della glena e dell’omero.
Conclusione
Rivolgersi sempre al pronto soccorso per il primo intervento e in un Centro di fisioterapia sicuro e riconosciuto per il trattamento di riabilitazione successivo.
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