MAGNETOTERAPIA

Magnetoterapia: cos’è, come funziona, a chi serve, dove farla

di | Gennaio 11, 2023

Quando si parla di magnetoterapia si intende una terapia che sfrutta una particolare frequenza di energia elettromagnetica tale da ottenere la stimolazione rigenerativa dei tessuti.

Le onde elettromagnetiche si utilizzano in modo da interagire direttamente con le cellule danneggiate attivando le funzioni curative cellulari tramite il calore interno e riportandole in perfetto equilibrio biochimico.

La magnetoterapia cos’è e a chi serve

La magnetoterapia è considerata, attualmente, uno dei metodi clinici maggiormente scelto dai fisioterapisti per il trattamento localizzato dei danni fisici post traumatici, oltre che per i sintomi cronicizzati. Questo perché la sua efficacia e funzionalità è stata verificata e provata nel tempo.

Qual è il tuo problema di salute? Richiedi subito una prima visita di conoscenza per parlare con un esperto. Spiega il tuo problema, il fisioterapista ti spiegherà come funziona la magnetoterapia e come può migliorare la tua qualità di vita.

La cura si applica per alleviare e curare le infiammazioni soprattutto di alcune patologie a carattere infiammatorio tra cui troviamo l’artrosi, la tendinite, la neurite, la flebite e i reumatismi.

Inoltre si utilizza la terapia ad energia elettromagnetica perché accelera la guarigione da traumi per incidenti, cadute, infortuni oltre a prevenire, migliorare e curare l’osteoporosi.

Come funziona la magnetoterapia

La magnetoterapia si utilizza ampiamente in fisioterapia per la riabilitazione per la sua capacità di curare le fratture e le ferite. Inoltre è il trattamento stimola il microcircolo migliorando la circolazione sanguigna e linfatica consentendo una maggiore ossigenazione dei tessuti.

La terapia fisioterapica è basata su campi magnetici pulsanti a bassa frequenza e intensità che riescono a interagire con le cellule. Quello che avviene è un’azione magnetoelettrica e magnetomeccanica che provocano un innalzamento della temperatura nella zona trattata. Si tratta di pochi gradi, nello specifico si parla di sbalzi termici minori di 0,5°C quindi senza alcun rischio ma sufficienti a scatenare una reazione riparatrice interna.

Quali sono gli effetti terapeutici e da cosa dipendono

Vediamo nel dettaglio quale effetto crea l’applicazione della magnetoterapia da parte di professionisti competenti e specializzati in fisioterapia oltre che nell’utilizzo dei relativi macchinari. Ecco perché la magnetoterapia funziona:

  • migliora la microcircolazione nell’area trattata aumentando l’apporto di ossigeno e nutrienti a ogni singola cellula;
  • riattiva e accelera il meccanismo rigenerante e riparativo dei tessuti connettivali ed epiteliali consentendo una guarigione più rapida ed efficace;
  • accelera la formazione ossea per la riparazione delle fratture.

La risposta del paziente è soggettiva, per tale ragione è necessario essere seguiti da un fisioterapista in grado di valutare le reazioni e i progressi. Solo così si possono stabilire i vari step per ottenere una guarigione totale del paziente in tempi relativamente brevi.

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