Un pavimento tonico pre parto aiuterà sia durante la gravidanza ma sopratutto durante il parto

Pavimento pelvico: Come prepararlo al parto

di | Luglio 30, 2022

Scopriamo perchè è importante allenare il pavimento pelvico prima del parto

Che cos’è il pavimento pelvico?

Il pavimento pelvico o perineo è quell’insieme di legamenti fasce e muscoli che chiudono la cavità pelvica inferiormente. La funzione principale di questa struttura è quella di sostenere gli organi e contribuire quindi alla continenza urinaria e fecale. Ha un ruolo importante anche per quanto riguarda la stabilità e il sostegno della colonna vertebrale, lavorando in sinergia con addominali, diaframma e alcuni muscoli vertebrali. Durante la gravidanza i muscoli del pavimento pelvico devono lavorare maggiormente per sostenere il peso del bambino, si allungano e sono allentati dalla relaxina, un ormone prodotto in gravidanza.

Cosa succede durante il parto?

Durante il parto naturale i muscoli del pavimento pelvico subiscono un forte stiramento per permettere il passaggio del bambino. Se i muscoli sono indeboliti il rischio di lacerazione è maggiore. Importante dunque è arrivare al momento del parto avendo un pavimento pelvico tonico ma anche elastico, andando ad eseguire, nei tempi e nelle modalità corrette sia esercizi che massaggi perineali. Per saperne di più sui massaggi perineali leggi l’articolo dedicato cliccando qui.

Un perineo indebolito o lesionato dal parto comporterà maggior rischio di incontinenza e prolassi post parto e contratture causate dallo stress del parto. Queste ultime potranno risultare dolorose e danneggiare banali attività della vita quotidiana e peggiorare la vita sessuale.

Un pavimento pelvico tonico pre-parto aiuterà sia durante la gravidanza ma soprattutto durante il parto
Un pavimento pelvico tonico pre-parto aiuterà sia durante la gravidanza ma soprattutto durante il parto

Come e quando allenare i muscoli del pavimento pelvico

Potrai iniziare ad allenare il pavimento pelvico già a partire dal secondo trimestre di gravidanza, mentre per i massaggi perineali si aspetterà la 34esima settimana. Si potranno poi proseguire gli esercizi anche dopo il parto fino a che non si ritorni a una situazione senza disturbi. Prima di iniziare ad allenarlo occorre sottoporsi ad una valutazione del pavimento pelvico che determinerà il tono trofismo, l’elasticità e la percezione. A questo punto il terapista o l’ostetrica potrà consigliare un programma di esercizi mirato alla situazione di partenza di ogni futura mamma.

Un esercizio semplicissimo che puoi fare per iniziare

Un esercizio base che puoi provare a fare in autonomia è questo: Innanzitutto prendi coscienza con una contrazione del pavimento pelvico: contrai come per trattenere la pipi, ma fai attenzione a non coinvolgere altri muscoli come addominali glutei o muscoli dell’interno coscia. Puoi per esempio pensare di avere una biglia nel canale vaginale che devi tenere senza farla cadere. Una volta presa coscienza con la parte puoi provare a stringere per 5 secondi cercando di continuare una respirazione normale. Se riesci con facilità puoi provare a mantenere per 10 secondi. Una volta controllata una contrazione di 10 secondi si può ripetere l’esercizio per 5 volte.

E se faccio il cesareo?

Rinforzare la muscolatura perineale è importante anche se si ha in programma un parto cesareo. Durante tutta la gestazione questi muscoli sono comunque sotto sforzo e una maggior tonicità di partenza permetterà un miglior sostegno del feto e minori problemi post parto, dovuti allo stiramento della muscolatura. Sicuramente se si ha un cesareo elettivo il rischio di episiotomie e lacerazioni non vi sarà; qualche problemino in meno rispetto a una donna che ha partorito naturalmente. Uno o forse l’unico vantaggio di partorire con un cesareo.

Per ulteriori informazioni o domande riguardo agli esercizi da effettuare pre-parto non esitare a contattarci cliccando qui.

Dott.ssa Baccaro Sara

Collaboratirce kinesiSport