La fisioterapia non fa uso di farmaci, ma si avvale di pratiche manuali e strumenti elettromedicali che accelerano la guarigione e la riabilitazione fisica dei pazienti. Ecco quali sono.
Il fisioterapista applica terapie fisiche, programma esercizi specifici e utilizza strumenti biomedicali per correggere, curare e riabilitare il paziente. L’obiettivo è quello di consentire una totale ripresa di parti specifiche del corpo che hanno subito traumi, lesioni o malformazioni recuperando la normale mobilità.
Strumenti utilizzati dal fisioterapista
La fisioterapia si basa su tecniche riabilitative manuali e strumenti elettromedicali che permettono di accelerare la guarigione e alleviare il dolore. Tra le terapie fisiche eseguite per risolvere le problematiche dei pazienti ci sono diversi metodi applicati tramite apparecchiature biomedicali con differenti funzioni.
Scopriamo quali sono e a cosa servono:
- Ultrasuoni. Si tratta di una terapia che utilizza un sistema di ultrasuoni e vibrazioni che penetrano nei tessuti creando calore e stimolando la guarigione dei tessuti.
- Laserterapia. Questo strumento utilizza la luce laser con potenza variabile e controllata, ottimo soprattutto per curare strappi ai muscoli e distorsioni.
- Elettroterapia. Lo strumento per elettroterapia utilizza l’emissione di lievi scariche elettriche penetrando in profondità nei tessuti. Se viene applicata la terapia in modo continuo si tratta di ionoforesi se le scariche elettriche sono alternate si chiama TENS. Il trattamento evita che i muscoli vadano in atrofia e ipotrofia mantenendoli attivi.
- Magnetoterapia. Si tratta di una terapia applicata tramite uno strumento che usa le onde elettromagnetiche per riparare le fratture ossee e nei casi di osteoporosi. Lo strumento è fondamentale per il fisioterapista.
- Tecarterapia. La Tecar è molto utilizzata in fisioterapia, lo strumento apposito si posiziona sull’area da trattare su cui precedentemente si spalma una speciale crema conduttrice che consente all’apparecchio di scivolare agevolmente sulla pelle.
Terapie fisioterapiche manuali, quali sono
Il fisioterapista non utilizza sempre e solo gli strumenti biomedicali per i trattamenti di riabilitazione dei pazienti. Il professionista applica principalmente le terapie manuali fisiche che rimettono in sesto ogni parte del corpo da trattare. In questo modo è possibile riportare il fisico in equilibrio e allineamento perfetto.
Vediamo quali sono:
- Massoterapia. Questo trattamento si avvale del massaggio manuale che permette di correggere la postura, allentare le tensioni muscolari e allontanare lo stress oltre a curare i traumi. Talvolta il professionista si avvale di strumenti massaggiatori utilizzati per amplificare i benefici del massaggio.
- Chinesiterapia. Tecnica manuale che viene eseguita tramite alcuni specifici esercizi che risolvono problematiche di articolazioni, muscoli e nervi.
- Pompage. Si tratta di una terapia manuale per allontanare le vertebre e riportarle nella posizione corretta, inoltre permette di distendere i legamenti e le fasce muscolari.
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