Se è la prima volta che atterri su questo Blog mi presento in due righe. Sono il Dott.Fabio Marino, fondatore dei Centri medico-fisioterapici e di Personal Trainer Kinesis Sport, laureato in Scienze Motorie, specializzato in Posturologia e Laureato in Economia della Starup specializzato in amministrazione finanziaria.
Aprire uno Studio di fisioterapia è una scelta importante per un professionista laureato che dopo tanta fatica vuole realizzare il proprio sogno facendosi strada nel settore sanitario. Ma come fare?
Il rischio d’impresa c’è e non bisogna dimenticarlo ma esiste anche un sistema per ovviare a questo problema, ed è quello di appoggiarsi a realtà già esistenti e solide come Kinesis Sport. Se non vuoi perdere tempo e intendi iniziare subito la tua attività a livello professionale con fatturato certo, contattaci ora e realizza i tuoi sogni.
Se vuoi saperne di più leggi l’articolo per scoprire cosa ti serve per avviare uno Studio fisioterapico.
Come aprire uno Studio di fisioterapia in Italia
La prima cosa da fare per aprire un’attività da fisioterapista in autonomia, è ottenere l’abilitazione alla professione sanitaria. Questo significa seguire il percorso di studi a livello universitario conseguendo la Laurea triennale in Fisioterapia. Ottenuto il titolo si può scegliere una specializzazione e si prosegue iscrivendosi all’Ordine nazionale dedicato che, a partire dal 2023, si è distaccato dall’Albo TSRM-PSTRP.
Ora esiste l’Albo Autonomo dei Fisioterapisti ed è quello a cui ci si deve iscrivere e fare riferimento. Inoltre è obbligatorio fare un’assicurazione professionale e una comunicazione scritta al Comune di appartenenza e alla relativa ASL territoriale. Bisogna anche specificare che ogni Regione è autonoma quindi è necessario chiedere informazioni specifiche per l’area di competenza e non si può generalizzare. Ma vediamo cosa viene richiesto a tutti i fisioterapisti che vogliono aprire uno Studio fisioterapico o un Centro di fisioterapia autonomo.
Che differenza c’è tra Studio e Centro di fisioterapia
Si tratta di due definizioni corrette ma c’è una distinzione fondamentale tra le due tipologie di attività: lo Studio professionale di fisioterapia è il luogo in cui opera il fisioterapista come esclusiva attività; il Centro di fisioterapia può includere anche lo svolgimento di altre professioni sanitarie come, ad esempio, Osteopatia, Posturologia, Kinesioterapia, Pilates, Coach del benessere, visita sportiva per atleti e amatori.
Quindi, semplificando, il Centro di fisioterapia può essere anche definito Ambulatorio di fisioterapia oppure Società di professionisti sanitari. Approfondiamo meglio l’argomento osservando altre caratteristiche che differenziamo le due tipologie di attività.
In cosa differiscono lo Studio e il Centro di fisioterapia e riabilitazione
Lo Studio di fisioterapia è una struttura dedicata all’attività preventiva e curativa dello specialista. Si tratta di un locale privato che non necessita di più bagni come il Centro fisioterapico che è, invece, un’attività pubblica. Quest’ultimo, infatti, deve avere almeno un bagno dedicato al personale e uno solo per i pazienti adatto anche per i disabili.
La scelta dello Studio per il fisioterapista, offre un approccio più stretto con i pazienti che mostra tutta la sua professionalità e competenze manuali e strumentali. Inoltre, lo specialista, utilizza tutte le conoscenze di psicologia e capacità di comprensione, per mettere a suo agio le persone. In questo modo crea una connessione utile a facilitare la fiducia e la guarigione.
Quando serve il Direttore sanitario
Nello studio opera solo il fisioterapista senza il supporto di altri professionisti a cui rivolgersi per avere un parere o un supporto sugli esercizi da svolgere e il percorso programmato. Cosa che non accade in un Centro di fisioterapia e riabilitazione in cui operano diversi professionisti che possono mettere a confronto conoscenze, esperienze e valutazioni.
Ci sono poi i dipendenti su cui contare per lo svolgimento di alcune attività oltre a strumenti più complessi e completi. Inoltre un Centro fisioterapico necessita di un Direttore sanitario che organizzi e coordini ogni parte dell’attività. Tale figura non è necessario nello Studio di fisioterapia, dove tutto è sotto controllo del titolare.
Per tale ragione aprire e gestire uno Studio professionale può essere più semplice anche se per certi aspetti burocratici non è proprio così. Chiaramente, un centro presenta maggiori complessità e difficoltà nell’apertura e nella gestione, a meno che non ci si appoggi a brand sicuri e affermati come Kinesis Sport. Se vuoi saperne di più CONTATTACI SUBITO.
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